2 anni ·Traduci

“Spaccio, botte e torture: nelle carte dell’organizzazione criminale sgominata a Roma una pista che porta all’omicidio di Luca Sacchi”. Questo è il titolo dell’articolo di Open pubblicato in data 17/05/2022, dove compaiono nomi quali Massimo Carminati, Fabrizio Piscitelli (“Diabolik”) e Michele Senese.

“Banda della Magliana, mafia, sovranismo e politica: le verità nascoste dal mediatico processo-farsa contro Anastasiya Kylemnyk”. Questo è il titolo pubblicato da Storie Anomale in data 06/05/2021, quindi oltre un anno fa. Articolo nel quale non compaiono solo quei nomi ma anche molti altri, tutti legati alla malavita, organizzata e non, dedita anche allo spaccio di stupefacenti e personaggi della destra sovranista o eversiva. Un viaggio nel tempo che, partendo dal negozio di Tiberio Simmi, parente di Alfonso Sacchi ricostruisce un filo nero della storia criminale capitolina che giunge sino all’omicidio di Luca Sacchi. Un viaggio dove si incontrano ex Nar, mafiosi di alto livello e politici a loro molto vicini. Un viaggio ampiamente documentato su un mondo che certi pseudogiornalisti asserviti, privi di scrupoli e di dignità umana e deontologica, hanno fatto di tutto per tenerlo lontano dall’attenzione generale, facendo di tutto per manipolare l’opinione pubblica e influenzare in vario modo gli esiti del reale processo. Ma ecco la storia. Ecco la storia delle verità nascoste dal mediatico processo-farsa contro Anastasiya Kylemnyk.

https://storieanomale.com/2021..../05/06/banda-della-m

image