Gli spazi fisici dei Simpson si evolvono e cambiano a seconda di come conviene agli sceneggiatori della serie: a volte dal giardino sul retro si vede il parcheggio della centrale nucleare, altre la città è circondata da alte montagne innevate. In una puntata vediamo un quartiere russo che non tornerà più nella serie e, in un'altra, un porto pieno di vecchi marinai—tra i quali si nasconde il clown più famoso della città, in fuga da un controllo fiscale. Questa flessibilità nell’utilizzo degli spazi, che passa totalmente inosservata alla stragrande maggioranza degli spettatori, è uno degli ingredienti che rendono i Simpson una serie unica e piena di fan ossessionati dai minimi dettagli.

Per questo, l'immagine che vedete qui sopra è così sorprendente: si tratta di una riproduzione in 3D del piano terra della mitica casa di Evergreen Terrace 742, è stata realizzata dall’illustratore Andrew Delong e si nota una strana stanza mai vista prima. È in fondo a destra, vicina a un minuscolo bagno semi-sconosciuto. C’è una piccola tv, alcuni giocattoli sparsi per terra, un tappeto colorato e una specie di pouf rosso. Com’è possibile che l'abbiano tenuta nascosta?

Cercando “unknown room simpsons” su internet il mistero viene svelato: si tratta della “stanza dei giochi” e compare solo di sfuggita in cinque o sei episodi—quasi tutti delle prime stagioni, tranne uno della ventottesima chiamato 'L’orologio di un padre.' Questa stanza spiega anche una strana frase di Marge nell’episodio di Natale della venticinquesima stagione, 'Il Blues del bianco Natal.' Un uomo le chiede se ha una stanza libera per trascorrere la notte e lei risponde: “Beh, c’è una stanza dei giochi vicino alla cucina, ma a volte c’è e a volte non c’è. La nostra casa è molto strana.”
(✍️ Juanjo Villalba via VICE España)