Queste immagini arrivano dagli Stati Uniti. 
 
Manifestazioni oceaniche, più di 2.600 in tutto il Paese, per denunciare la deriva autoritaria di Donald Trump e il suo tentativo di trasformare la presidenza in un trono. 
 
Washington, New York, Boston, Chicago, Philadelphia, ovunque: milioni di persone in piazza per dire una cosa semplice e gigantesca: “No Kings”. Nessun re. Nessun uomo sopra la democrazia. 
 
A Times Square sventolavano cartelli con scritto “I pledge allegiance to no king”, “Giuro fedeltà a nessun re”. 
 
A Boston e Chicago, intere piazze intonavano “No more Trump”. 
 
In Kentucky, anche nei feudi repubblicani, cittadini comuni hanno alzato la voce: basta con un governo che minaccia giornalisti, deporta famiglie, perseguita oppositori e tenta di riscrivere la Costituzione a suo uso e consumo. 
 
È un movimento imponente, trasversale, civile. 
Un popolo che ha deciso di ricordare a Donald Trump che la democrazia americana non è proprietà privata di chi la governa. 
 
Finalmente.
		
 
						 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
											 
