In pratica, detto in due parole, se parli (ho hai parlato) male del Re sui social network non puoi entrare nel suo regno.
Chi intende visitare gli Stati Uniti dovrà prepararsi a «rivelare» gli ultimi cinque anni della propria vita sui social media. Le nuove regole, ed è questa la novità più significativa, si applicheranno anche a chi appartiene al programma di esenzione dei visti, come i cittadini dell’Unione europea (italiani compresi). È quanto si legge nella nuova proposta dell’amministrazione Trump.
Secondo l’avviso pubblicato mercoledì dal Dipartimento della Sicurezza interna, i richiedenti l’ingresso negli Stati Uniti nell’ambito del programma di esenzione dal visto saranno tenuti ad aggiungere i social media come «elemento obbligatorio dei dati». Finora, infatti, questa voce è opzionale.
La modifica proposta riguarderebbe i 42 Paesi i cui cittadini e nazionali possono soggiornare negli Stati Uniti fino a 90 giorni senza un visto, previa una procedura di controllo pre-viaggio tramite l’Electronic System for Travel Authorization (l’ESTA). Le proposte sono soggette a un periodo di preavviso di 60 giorni nei quali si possono inviare anche delle proposte di modifica.
https://www.corriere.it/econom....ia/trasporti/aerei/2
annarita
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