UN DRAGO SI ACCENDE NEL CIELO!

Islanda, pieno inverno artico. La notte è lunga e gelida, ma all'improvviso una luce color smeraldo divampa nell'oscurità. Immaginate di uscire dalla vostra casetta immersa nella neve e di trovare dinanzi ai vostri occhi una aurora accecante, le cui forme ricordano quelle di un gigantesco drago. Magia!

Era l'inizio del Febbraio dello scorso anno, quando il Sole era nel pieno del proprio minimo di attività. Tuttavia, come ben testimoniato da questo scatto, non serve essere durante un massimo solare per vedere delle aurore meravigliose: questo perché il Sole emette di continuo un flusso di particelle ad alta energia, che colpisce e viene deflesso dal campo magnetico terrestre. Quando un flusso più rapido di vento solare, solitamente alimentato dai cosiddetti buchi coronali, colpisce la magnetosfera ecco che si attivano le aurore più mozzafiato!

Il Sole è tutt'ora in una fase di minimo piuttosto pronunciato ma le prime macchie olari del nuovo ciclo, il 25, sono oramai già comparse segno che la nostra stella si sta faticosamente svegliando dal torpore degli ultimi anni. Le predizioni sul nuovo ciclo sono ancora incerte, ma la gran parte di esse stima un ciclo 25 intenso come o leggermente meno del ciclo appena trascorso. Possono stare tranquilli gli amanti del Grande Nord e dei suoi spettacoli mozzafiato: le aurore non scompariranno!

Matteo
Image Credit & Copyright: Jingyi Zhang & Wang Zheng

Dalla pagina Facebook “Chi ha paura del buio?”

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