Questi sono i cosiddetti “tifosi” della #juventus, che hanno occupato la Stazione Centrale di #milano improvvisando l’inno di Mameli accompagnato da braccia tese e saluti romani e uno striscione che recita:
“Manifestare ci sta, ma non spaccare le nostre città. Mer*e”.
Con chiaro riferimento alla manifestazione per #gaza del 22 settembre, che era il vero e solo obiettivo dell’estrema destra.
Tutto è passato sotto il più totale silenzio della politica e della destra in particolare.
Solo in Italia si lascia liberi di marciare in assetto paramilitare, tutti vestiti rigorosamente di nero, e fare il saluto fascista in una stazione senza neanche un sopracciglio alzato.
Gente che pretende di dare lezioni di civiltà e di pacifismo inneggiando alla pagina più nera e criminale della storia italiana.
È successo anche questo, succede in continuazione.
Ma, tranquilli, anche oggi condanneranno domani…
- “Se non cancelliamo la Legge Fornero entro un anno, potete spennacchiarmi”, diceva Matteo Salvini.
- “Pensioni minime a 1.000 euro per tutti”, prometteva Antonio Tajani.
- “Opzione Donna verrà rinnovata”, giurava Giorgia Meloni
Oggi, già approvato:
Le pensioni minime aumentano di appena 20 euro al mese LORDI e solo per chi ha più di 70 anni.
L’età pensionabile sale, altro che togliere la Fornero
Opzione Donna: cancellata del tutto.
Bugiardi.