Ieri sera ho visto il primo episodio del #remake di Urusei Yatsura, da noi Lamù, mi ha fatto uno strano effetto. Per tutta la visione ho avuto l'impressione che la storia fosse fuori dal tempo: il modo di vestire dei personaggi, i telefoni cellulari inesistenti, le case ancora molto "tradizionali"... tutto mi lasciava uno strano senso di alienazione. L'estetica e le animazioni sono buone, e forse sono anche uno dei problemi di quest'opera: i disegni non si adattano bene all'argomento dell'opera, cosa che invece il vecchio anime riusciva a fare alla perfezione. Il risultato finale è che secondo me, pur essendo un buon anime, con una bella storia, rimane vittima del tempo in cui esce, troppo diverso da quello che era una volta. William J Tu l'hai visto?
annarita
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William J
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William J
L'originale realizzata da Studio Pierrot, con un'icona come Mamoru Oshii alla regia è superiore in tutto, a mani basse. Dal character design fino alla sigla. L'ironia delle situazioni immaginate da Rumiko Takahashi emerge senza inutili forzature e sottolineature. Il ritmo è sempre serrato e riesce a condensare in un minutaggio inferiore tutto l'essenziale, mentre il remake si perde in un ripetersi di situazioni stereotipate, con in più a gravare l'ombra del politically correct. Forse una serie con questi toni e allusioni non è più fattibile in questo momento storico. O più semplicemente la magia di Lamù era irripetibile.
A maggior ragione conviene affidarsi all'originale. Se non l'avete mai vista credo sia giunto il momento di recuperarla!"
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