Ciao nonno che fai con quella crosta di formaggio?
Eh la nonna per oggi ha fatto i tortellini in brodo, tu lo sai quanto ci garba metterci la crosta fatta a cubetti…sicche la sto tagliando. Te ce li vuoi?
Eccerto nonno! E mi garberebbe mangiarne un pezzo anche ora di crosta, me la gratti come sempre?
Avoglia caramella, ora te lo fo!
Dall’altra stanza intanto…Risolutino mi raccomando, con la punta del coltello togli tutti quei pallini che è bruciaticcio e non gli fa bene alla mi’ stellina.
Ecco cosa mi ricorda la corteccia del parmigiano, la scena in toscano che si ripeteva a casa dei miei nonni quando c’era odore di brodo, nei giorni freddi “che si bubbolava”. Il mio nonno e la sua infinita pazienza, che dopo aver fatto quadratini di 1 cm precisi al millimetro si metteva pure a scavare puntino per puntino quella scritta perché la nonna diceva che non fa bene mangiare le cose bruciate.
Samuel Piazza
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