#cinema #surrealismo #horror
Scritto da Luis Buñuel e Salvador Dalì e in parte tratto da alcuni dei loro sogni, “Un chien andalou” è un cortometraggio uscito nel 1929. Poco più di 20 minuti deliranti, magnifici, sconnessi, potenti e ricchi di spunti e temi. Girato dallo stesso Buñuel, che interpreta anche l’uomo che, all’inizio, taglia l’occhio della ragazza, il film ha rappresentato una fonte inesauribile di ispirazione per cineasti e artisti di ogni tipo. Qui mostro tre esempi tratti, in ordine, da “La notte dei morti viventi”, “Il silenzio degli innocenti” e “Il seme della follia” (il fotogramma rappresenta un tizio strano che va in bicicletta nel buio). Ma, a vari livelli, ricordo anche riferimenti (secondo me) a “Shining” (di Kubrick), “Velluto blu” (ma credo che esplorando altri film di Lynch, come “Eraserhead”, si troverebbero altre citazioni), “La congiura degli innocenti”, “Creepshow”, “Henry, pioggia di sangue” e “L’aldilà”. E questo senza affrontare il tema del montaggio e dell’utilizzo della musica.
Ogni anno muoiono circa 100.000 #animali marini a causa di ingestione di #rifiuti di #plastica. Alcuni di quelli che sopravvivono vengono pescati e infine mangiati dalle persone, insieme alla plastica che contengono.
#curiosiclubbez #ecologia #inquinamento #virale #natura #ambiente #vita #mare #clubbez
Conoscete #magic, il gioco di carte? L'ultima espansione che implementeranno sarà dedicata a "Il Signore Degli Anelli". Fin qui tutto figo, però c'è una "ma": vedete l'immagine? Ora gli autori sostengono che la scelta del colore della pelle di Aragorn è dovuto all'intenzione di modernizzare l'opera. Io personalmente penso che sia una semplice operazione commerciale per far arrabbiare i fan di #lotr e farsi pubblicità con le polemiche.