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Aditya Vikram Birla
Aditya Vikram Birla  ha cambiato l'immagine del profilo
3 d

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William J
William J  
4 d ·Traduci

[RIASSUNTO]
Mi preme parlare di un’altra cosa.
Ovvero del fatto che, oggi, dire “Ehi, ma quella casa editrice pubblica dei libri in cui si esaltano le SS”, in questo Paese, sia diventato un incentivo ad andare a comprare i loro libri.
A mio modo di vedere il vero, enorme, problema, è solo questo.
Siamo questi, oggi.
[FINE RIASSUNTO]
Insomma, a quanto pare, dopo la notizia di Zerocalcare che ha deciso di non partecipare a “Più libri, più liberi”, lo stand della casa editrice neofascista “Passaggio al bosco” è diventato il più visitato in assoluto della fiera.
Tutti i libri venduti, file infinite allo stand.
Che è un po’ quello che è avvenuto, come mi faceva notare un amico, con Vannacci: un libro che il generalone aveva venduto si e no ai parenti più stretti, dopo che se ne è parlato ovunque è diventato un best seller.
Su quanto accaduto si possono fare tutti i ragionamenti che vogliamo: si può dire “Visto? Gli avete fatto pubblicità!”, ma anche: “Non si può tacere sulle storture del mondo perché poi le facciamo diventare simpatiche a ogni coglione in circolazione”, è tutto lecito.
Io, a scanso d’equivoci, penso che lui abbia fatto quello che riteneva opportuno fare, ed è giusto così.
Però, in questa sede, mi preme di più parlare di un’altra cosa.
Ovvero del fatto che, oggi, dire “Ehi, ma quella casa editrice pubblica dei libri in cui si esaltano le SS”, in questo Paese, sia diventato un incentivo ad andare a comprare i loro libri.
A mio modo di vedere il vero, enorme, problema, è solo questo.
Recentemente ho letto una serie di statistiche davvero preoccupanti, sul nostro Paese: siamo la nazione con meno laureati dopo la Romania in tutta Europa (22%, contro una media OCSE del 42%), siamo quelli dove l’analfabetismo funzionale (ovvero l’incapacità di capire ciò che si legge) è più diffuso (il 37% degli adulti italiani ha competenze di literacy a livello “basso o inferiore”, cioè insufficiente per capire testi complessi, contro una media OCSE del 27%), siamo un Paese dove la ricerca è ferma e l’economia è stagnante da anni.
Siamo questi, oggi.
Siamo quelli che se gli dici che c’è uno che pubblica i testi sulla superiorità della razza ariana si fiondano in massa al suo stand a compare i libri.
Siamo un Paese in costante e inarrestabile declino sociale, culturale, economico, da decenni.
La verità è questa.
Altri (vedi la Spagna) crescono da tempo, su tutti i fronti, a velocità quadrupla rispetto alla nostra.
E non si vede all’orizzonte un segno di inversione di tendenza.
Ma ehi, noi c’abbiamo la pizza, la pasta e il pistacchio di Bronte.
E il presepe.
Non scordiamoci di difendere il presepe.
Non sia mai che ce lo rubino.
-
Pensiero scritto da Emiliano Rubbi.

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Fabrizio Tomatis

 
Se può esserti di consolazione, è molto probabile che i libri che i libri sulle SS che hanno comprato, non li leggeranno per intero e le parti che hanno letto non le comprenderanno nemmeno perché sono analfabeti funzionali. Detto ciò, stiamo sguazzando nella merda e stiamo cercando di convincerci che in realtà così e meglio perché l'alternativa sarebbe annegarci dentro, ma altri paesi da fuori ci guardano con pena e compatimento.
ClapClap
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Clubbez - Pagina ufficiale
Clubbez - Pagina ufficiale  
4 d ·Traduci

La propensione ad avere una #gravidanza gemellare dizigote è un tratto ereditario che si manifesta solo nelle #donne. I #gemelli dizigoti, cioè quelli che si formano a partire da 2 ovuli distinti, trasmettono questo tratto ai propri #figli sia maschi, sia femmine, ma questo si manifesta solo nelle femmine. Quindi una #donna che è un #gemello dizigote avrà più probabilità di avere questo tipo di gravidanza doppia, mentre un #uomo che è un gemello dizigote potrà trasmettere questo tratto ai propri figli, ma non per questo avere maggiori probabilità di avere dei figli gemelli dizigoti. Le donne che hanno questo tratto genetico hanno circa il 40% di probabilità in più di avere una gravidanza gemellare dizigote.
#curiosiclubbez #virale #natura #biodiversità #vita #clubbez

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oliverdiya
oliverdiya
4 d ·Traduci

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Fabrizio Tomatis
Fabrizio Tomatis  
6 d ·Traduci

Ci sono migliaia di valide ragioni per odiare la FIFA e Infantino: sono corrotti, sfruttano il loro potere per prendere soldi ai paesi poveri, cercano di aiutare a ripulire l'immagine di dittature se queste pagano bene.... ma questa... questa in particoalre merita un posto speciale tra le ragioni per cui FIFA e Infantino sono il male.
Da "LA Gazzetta dello Sport", "Il presidente statunitense Donald Trump premiato sul palco: è lui il primo vincitore del riconoscimento FIFA Peace Prize per “le sue azioni in promozione della pace nel mondo”.
Il design del premio poi: sembra che quelle mani stiano cercando di prendere e catturare la Terra, quando in un premio per la pace dovrebbero sostenerla. Ma questa è solo la mia opinione personale e io non sono esperto di arte e design.
#schifo #fifa #trump #ridicolo #vergogna

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annarita

Più che prendere sbrano boler ghermire la terra... e questo non è simbolo di pace
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· risposta · 1765060440

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William J
William J  
7 d ·Traduci

Oggi ho spostato, smontato e montato mobili oltre a svuotare e riempire vetrine con robe pesantissime...
Sempre più stanco, ma non si molla un cazzo.

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William J
William J  
1 w ·Traduci

Una lettera firmata da 80 autori ed editori chiede conto agli organizzatori di Più Libri Più Liberi della presenza di testi “neofascisti”, in particolare dell’editore Passaggio al Bosco. Come può una fiera dedicata alla cultura democratica ospitare cataloghi che celebrano figure e ideologie del nazifascismo? Da questa domanda nasce la lettera, firmata da oltre 80 autrici, autori e editori – tra cui Anna Foa, Alessandro Barbero, Antonio Scurati, Zerocalcare, Christian Raimo, Caparezza – per chiedere spiegazioni all’AIE.

“Da autrici, autori, case editrici, e persone che frequentano le manifestazioni culturali, siamo rimasti sorpresi nello scoprire che tra gli stand della fiera abbia trovato spazio Passaggio al Bosco, casa editrice il cui catalogo si basa in larga parte sull’esaltazione di esperienze e figure fondanti del pantheon nazifascista e antisemita”, si legge nella lettera. “Nelle dichiarazioni dell’editore, questi titoli rappresenterebbero ‘il punto di vista del pensiero identitario’; quale sia questo punto di vista lo si capisce scorrendo le schede dei libri: il pamphlet di Leon Degrelle, fondatore della divisione vallona delle Waffen Ss, rappresenterebbe ‘impareggiabile contributo alla formazione dell’élite militante’”.

Degrelle e Corneliu Zelea Codreanu, fondatore della Guardia di Ferro e del Movimento Legionario, figurano tra gli interpreti delle “più alte virtù di coraggio, disciplina, senso del dovere, altruismo e dominio di sé”, prosegue la lettera, che ricorda come queste siano solo alcune delle figure cardine di questo “pensiero identitario”. Per i firmatari “non si tratta di testi di studio o indagine su determinati periodi storici, ma di un progetto apologetico”.

Da qui la domanda all’AIE: com’è possibile che, pur nel rispetto di ogni orientamento politico, questo tipo di pubblicazioni sia stato ritenuto compatibile con il regolamento? Non c’è forse una norma – l’Articolo 24, “osservanza di leggi e regolamenti” – che impegna gli espositori a aderire “ai valori espressi nella Costituzione Italiana, nella Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea e nella Dichiarazione universale dei diritti umani”?

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1 w ·Traduci

La #coltivazione del #cotone è responsabile dell’utilizzo del 16% di tutti i #pesticidi usati in #agricoltura a livello globale (in cui rientra circa il 25% degli insetticidi usati nel mondo), ma rappresenta circa il 2,5-3% dell’agricoltura mondiale. Inoltre, più del 90% della domanda mondiale di cotone è rappresentata dall’industria #tessile (abbigliamento e arredamento).
#curiosiclubbez #inquinamento #virale #natura #ambiente #vita #terra #clubbez

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William J
William J  
1 w ·Traduci

Tanti auguri a me. 😁

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William J
William J  
1 w ·Traduci

Tanti auguri a me. 😁

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